Progetto "Ragusa"

Il 17 settembre 2023, presso l'Auditorium Pippo Tumino nella zona artigianale di Ragusa, si è tenuto il convegno dedicato al progetto "Ragusa", un'iniziativa all'avanguardia focalizzata sulla salute del suolo agricolo e il benessere collettivo. Questo progetto, promosso dalla Fondazione DDclinic e Bolgan Studi&Salute, con la collaborazione di esperti del settore come l'ing. Adriano Marin, Francesco Malandrino, Nadia Tumino e Cettina Farina, ha l'obiettivo di analizzare la presenza di metalli nutrizionali e tossici nel suolo agricolo e proporre soluzioni innovative per migliorarne la qualità.

Obiettivo del Progetto

Il progetto nasce con l'intento di migliorare la fertilità del suolo, creando un ambiente naturale favorevole allo sviluppo dei microrganismi essenziali. Un suolo sano è alla base di coltivazioni ricche di micronutrienti, elementi essenziali per la salute umana. Attraverso la ricerca e l'uso della spettrometria a fluorescenza X (XRF-200), il team ha monitorato i livelli di metalli pesanti presenti nei terreni agricoli, cercando di contrastare l'impatto negativo che questi possono avere sull'equilibrio microbico e, di conseguenza, sulla qualità dei prodotti coltivati.

Metalli Pesanti: Un Rischio per la Salute del Suolo

I metalli pesanti, come il piombo e il cadmio, possono interferire con la disponibilità di nutrienti essenziali come calcio, magnesio, potassio e fosforo. Le analisi preliminari hanno dimostrato che, sebbene i livelli di metalli tossici siano al di sotto dei limiti normativi, in alcune microaree è stata rilevata una maggiore prevalenza di questi elementi. Questo potrebbe ridurre la qualità nutrizionale dei prodotti finali, influendo sulla salute dei consumatori.

Prospettive Future: Rigenerazione del Suolo e "Super-Alimenti"

Il passo successivo del progetto prevede un programma di rigenerazione del suolo nelle aree critiche identificate, con l'obiettivo di testare sistemi naturali per migliorare la qualità dell'humus e incrementare il contenuto di micronutrienti nei prodotti agricoli. Questa ricerca mira a trasformare ortaggi comuni in veri e propri super-alimenti, ricchi di polifenoli, licopene, luteolina e quercetina, molecole note per i loro benefici sulla salute. Gli agricoltori che adotteranno queste tecniche avranno l'opportunità di posizionare i propri prodotti sul mercato come "nutraceutici", simili ai farmaci naturali disponibili in farmacia.

Un Riconoscimento di Eccellenza

In una fase successiva del progetto, sarà istituito un comitato scientifico per attribuire il riconoscimento di "Produttori Virtuosi" agli agricoltori che implementeranno queste pratiche innovative. Questo marchio di eccellenza sarà un segno distintivo che valorizzerà i prodotti agricoli e aprirà nuove opportunità di mercato.

Questo evento rappresenta un importante passo avanti verso un'agricoltura più sostenibile e orientata alla salute, sia del suolo che dei consumatori​

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